giovedì 1 settembre 2011

IL 6 SETTEMBRE SCIOPERO GENERALE

LA CGIL CONTRO LA MANOVRA FINANZIARIA DEL GOVERNO
Parteciperemo attivamente e con convinzione alle ragioni di tale scelta e ci adopereremo affinché lo sciopero dei lavoratori diventi un momento di lotta generalizzata coinvolgendo le centinaia di migliaia di precari disoccupati, lavoratori in nero e tutti quei cittadini e donne che con la vittoria ai Referendum del 12 e 13 giugno hanno detto sì ai beni comuni - che non riguardano solo l’acqua - e no alle privatizzazioni.
La manovra del Governo con la messa in vendita del patrimonio e dei servizi pubblici vanifica e tradisce quel risultato elettorale.
QUESTA VOLTA - come ha detto Nichi Vendola in una recente intervista - si chiedano i sacrifici, per la prima volta, alla grande proprietà, alla ricchezza, alla rendita finanziaria, alle forze della speculazione. In un Paese in cui l’evasione fiscale gira tra i 130 e i 300 miliardi di euro all’anno non è possibile immaginare che sia un pensionato che guadagna 500 euro al mese o un giovane che sta invecchiando senza lavoro a doversi fare carico del tema del contenimento del debito pubblico.
La crisi la paghi chi l’ha causata.
Coordinamento SEL del XV Municipio

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