giovedì 28 gennaio 2010

PIAZZA DE ANDRE' : adottiamo i murales

La foto a fianco degli articoli sui murales e quelle più grandi nella sezione fotografica del blog (in fondo) sono di Marzia Magnanini.
I Murales che coprono più di 350mq di muri che circondano Piazza De Andrè a Roma, nel cuore del quartiere di Magliana, sono la dimostrazione che un’idea coraggiosa può diventare realtà se comincia ad essere l’obiettivo comune di cittadini, associazioni e politici attenti.
Sono anche l’evidenza colorata che artisti di generazioni diverse possono lavorare e collaborare insieme per creare arte che coniuga alta qualità artistica e grande percettibilità e comprensione popolare.
Sono il segno concreto che l’arte può manifestarsi in piazza e non necessariamente nei musei e che gli artisti continuano a far sentire la loro voce in eterno.

L’idea coraggiosa (e tanto lavoro di attuazione) appartiene ad un gruppo di artisti riuniti sotto il nome di Comunità Ics che hanno pensato di accentuare la trasformazione urbanistica di un luogo simbolico di Magliana.

Alcuni anni fa la piazza, per volontà dell’amministrazione del Municipio Roma XV, si era trasformata da grande piazzale adibito a parcheggio in una piazza vivibile con panchine, parco giochi per bambini, fontanelle e alcune piante. Al luogo era stato mutato il nome in Piazza De Andrè e da alcune stagioni lì si svolge un premio musicale ed anche letterario dedicato al noto e amato cantautore genovese di nascita e di sangue, sardo di amata adozione.
La piazza era di un grigio-beige che mal si adattava alla musica coloratissima e intensa di De Andrè.
Comunità Ics, composta di artisti titolati e quotati a livello internazionale, ha pensato di dare alla piazza quel colore artistico che ben si sposa con gli investimenti culturali e sociali che pure l’avevano precedentemente trasformata.

Per far questo, in collaborazione con l’Associazione Pandora ONLUS, ha cercato i fondi per bandire un concorso per giovani artisti i quali hanno partecipato con i loro bozzetti alla selezione di opere che narrassero, forma e colore, le canzoni di Fabrizio De Andrè.
La ricerca certosina ha incontrato, dopo alcuni deludenti rifiuti, l’attenzione e l’interesse di Maria Gemma Azuni, consigliera comunale di Roma per Sinistra, Ecologia e Libertà, che, malgrado consigliera di minoranza con portafoglio relativo, ha intuito il valore culturale e sociale che il progetto avrebbe rappresentato ed ha deciso di finanziare, per quanto le fosse possibile, il progetto.

Il contributo ha coperto il solo costo delle spese materiali. Tutte le altre incombenze sono state affrontate con lavoro gratuito a profusione. Primo fra tutti il lavoro dei giovani artisti che, sotto la guida di Francesco Filincieri, Giancarlo Savino e Nicola Spezzano, hanno realizzato il ciclo pittorico: Alessandra Carloni, Francesco D’Alessandro, Stefania Eucalipti, Alessandro Morino e Mariachiara Orsini.
Il progetto si è “allargato” e, da un centinaio di metri quadri di murales progettati, siamo arrivati a circa 350 mq già dipinti. Per poter dipingere tutte le mura che circondano la piazza sarebbero necessari altri soldi ma euro non ce ne sono più e l’amministrazione locale ci dice di non disporre di risorse.

Il circolo culturale “Pietro Nenni”, il Coordinamento di “Sinistra Ecologia Libertà” del Municipio Roma XV, insieme al Nuovo Comitato di Quartiere Magliana, tutti con sede su piazza De Andrè, e Pandora Associazione Culturale ONLUS iniziano una sottoscrizione-adozione dei murales per il completamento dell’opera.

Chiediamo ai cittadini di Magliana e di Roma, e a tutti coloro che amano l’arte di adottare 10 centimetri quadrati (o più) di dipinto perché tutto il ciclo sia completato e perché sempre più si capisca che l’arte è di tutti come pure la bellezza.

Ileana Izzillo


Per informazioni e comunicazioni : comunitaics@yahoo.it

(la foto è di Marzia Magnanini)

1 commento:

Admin ha detto...

Si può commentare, eh...non scoppia nulla...