
Sulle famiglie ricade completamente l’onere di cura delle persone anziani non autosufficienti.
Nel Municipio XII invece, sembra che i servizi sociali vivono un loro particolare momento di prosperità. Sono venuta a conoscenza che Il Presidente del Municipio XII ha effettuato una rimodulazione del proprio Bilancio, decurtando i servizi essenziali per l’assistenza domiciliare ai disabili per un importo di € 127.616,00, e, se non bastasse, di ulteriore prelevamento di € 82.656,00 da altri servizi ai disabili .
Inoltre sono stati sforbiciati fondi per servizi alla famiglia per € 33.000,00, assistenza domiciliare ai minori per € 40.000,00, trasferimenti a sostegno della famiglia per € 95.000.
La lista dei tagli al sociale purtroppo non finisce qui, c’erano ancora gli anziani da penalizzare privandoli di € 46.700 per i Centri diurni per anziani fragili, € 26.000,00 servizi di assistenza anziani, € 33.000,00 per i soggiorni per gli anziani.
Doloroso constatare quanto scellerate possono essere le scelte di un politico, che forse non è in grado di vedere la gravità di questi tagli che concretamente significano abbandono per molte famiglie che vivono quotidianamente situazioni difficili.
Forse il proprio bisogno di farsi vedere, visto l’incremento di €40.000,00 per spese di rappresentanza , supera qualsiasi concetto di solidarietà, sostegno e benessere della comunità.
Invito l’Amministrazione Centrale a vigilare sugli spostamenti ad altri interventi i fondi destinati ai servizi sociali,considerato che il Sindaco ha più volte dichiarato di non volere variare il bugdet per l’erogazione dei servizi alla persona.
Consigliere al Comune di Roma di Sinistra, Ecologia e Libertà
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