lunedì 8 agosto 2011

Sabato 1° ottobre manifestazione di SEL a Roma

Il 1° ottobre noi di Sinistra ecologia e libertà prepariamoci a riempire una grande piazza di Roma. Fare piazza, intrecciare parole di verità e di ribellione, rendere visibile la voglia di cambiare, aiutare l’Italia migliore a uscire dal guscio della paura e del rancora. Il tempo dell’alternativa è ora. Nichi Vendola
di Alfredo Toppi
La politica del mercato, per rimettersi in piedi, ha bisogno di tagliare la spesa sociale, vedi il comportamento dei Repubblicani negli Stati Uniti che chiede questo a Obama per poter fronteggiare la crisi. Ma anche in Europa non si scherza, la BCE chiede di: ridurre i diritti, razionare i servizi, comprimere i redditi e tutto questo spinge ad ottenere un taglio netto della spesa sociale. L’Italia, con l’avvento del berlusconismo e senza nessuna opposizione alla politica del mercato, si trova ad essere uno degli anelli deboli di questa Europa e il Governo, nell’intervenire per affrontare la crisi, va ad incidere sul ceto medio-basso, senza intaccare il grande capitale con una perequata PATRIMONIALE che faccia pagare, in termini proporzionali, a chi ha di più. Questa manifestazione deve avere la capacità di compattare una SINISTRA che faccia da faro per una nuova politica che non lasci indietro i meno abbienti e ridia sviluppo e lavoro, tassando le rendite speculative che non sviluppano lavoro e riducendo le tasse, invece, a chi lo crea a tempo indeterminato (non abbiamo bisogno del precariato); creando servizi di sostegno ai minori, ai giovani in cerca di occupazione e a coloro che sono in difficoltà abitative (senza occupare ulteriore suolo, visto che ci sono più case che abitanti in Italia). Queste sono solo alcune delle cose da affrontare.

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